Ragazza scomparsa nel Pisano, arrestato il vicino di casa
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

29enne scomparsa nel Pisano, arrestato il vicino di casa

Polizia

Svolta nell’indagine sulla ragazza scomparsa nel Pisano. Arrestato il vicino di caso. Il corpo della giovane non si trova.

CASTELFRANCO DI SOTTO (PISA) – Svolta nell’indagine sulla ragazza scomparsa nel Pisano. Come scritto da La Repubblica, nelle prime ore di martedì 23 marzo è stato fermato il vicino di casa della 29enne.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe ucciso la giovane nella notte tra l’1 e il 2 novembre scorso con colpi di armi da fuoco e poi occultato il cadavere.

Le indagini

Le indagini sono scattate subito dopo la denuncia della scomparsa della giovane. In un primo momento si era pensato ad un allontanamento volontario, ma gli approfondimenti hanno prima portato al fermo del vicino di casa.

La svolta nell’inchiesta è arrivata dopo la segnalazione di un cliente del negozio di tatuaggi dell’uomo. Il testimone ha riferito agli inquirenti di aver visto il 49enne caricare in macchina dei sacchi neri la mattina del 3 novembre. All’interno, almeno secondo quanto ipotizzato dagli investigatori, c’era il corpo senza vita della giovane. L’ipotesi più probabile sembra essere quella di un omicidio avvenuto nella notte tra l’1 e il 2 novembre. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni anche per cercare di rintracciare il cadavere della ragazza.

Polizia
Polizia
Leggi anche
Covid, la Gran Bretagna vieta i viaggi all’estero. Chi viola la legge rischia una multa da 5.000 sterline

Sequestrano un uomo nel Milanese, arrestate quattro persone

Sembra essere al punto di svolta anche un’indagine nel Milanese. Il fascicolo è stato aperto lo scorso ottobre dopo che un uomo ha denunciato di essere stato rapinato e sequestrato fino a quando non ha dato il codice pin della sua carta di credito. Un incubo per il 31enne durato per tutta la notte.

Una lunga inchiesta che ha portato al fermo di quattro persone: due italiane e due di origini marocchine. Le accuse contestate sono quelle di sequestro di persona, rapina e minaccia aggravata, violenza privata, lesioni personali e indebito utilizzo di carte di credito.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 23 Marzo 2021 15:51

Covid, la Gran Bretagna vieta i viaggi all’estero. Chi viola la legge rischia una multa da 5.000 sterline

nl pixel